Nella mattinata del 10 aprile, accompagnate dalle docenti prof.sse Laura Alberini, Fabiola Compagnoni e Donatella Truzzi, le classi 4 AI, 4AM e 5AM ITE si sono recate a Castel d'Azzano per visitare lo stabilimento della Bauli s.p.a.

 

Accolte dalla dott.ss Zanini, responsabile delle relazioni esterne, le classi hanno assistito alla presentazione di questa azienda dolciaria leader nel settore dei prodotti legati alle ricorrenze (pandori, panettoni e colombe)  ed in continua espansione, grazie a sapienti acquisizioni e continui investimenti, anche nel settore del "quotidiano" (comprendente merendine e biscotti di svariate tipologie). 

Fin dall'inizio, i ragazzi hanno percepito l'orgoglio di appartenere ad un'azienda che, fiera della propria storia, sa guardare al futuro diversificando il product mix tramite lo sviluppo di nuovi prodotti, "ringiovanendo" quelli storici e aprendosi a nuovi mercati, come accaduto con l'apertura di un nuovo stabilimento produttivo in India, volto a soddisfare le esigenze del sud-est asiatico. 

Sotto la guida di esperti tecnologi, la visita alle linee produttive si è rivelata un viaggio affascinante a cominciare dall’elemento che contraddistingue la Bauli e conferisce ai suoi prodotti aromi e fragranza inconfondibili: il lievito madre protetto e nutrito giorno dopo giorno.

Continuando lungo le linee automatizzate, i ragazzi hanno assistito alle varie fasi di lavorazione di diversi tipi di merende, osservando differenze e specificità dei processi , l'attenzione per le materie prime ed il rigore dei controlli effettuati. 

Uscendo dal reparto produzione, docenti e studenti hanno espresso il loro gradimento sia per la presentazione iniziale sia per la successiva visita allo stabilimento, sottolineandone la forte validità e suggerendo di ripetere l'esperienza nei prossimi anni.

 

Al termine della visita è stato offerto un rinfresco e a tutti è stata donata una colomba pasquale.

Si ringraziano la Bauli s.p.a ed in particolare la dott.ssa Zanini per la cortesia e la disponibilità dimostrataci.

 

          La docente referente

          Prof.ssa Donatella Truzzi