La docente referente
Prof.ssa Donatella Truzzi”

A partire dall’accoglienza mi è stata subito trasmessa la passione dei lavoratori per il quotidiano lavoro in team, il mettersi in gioco ogni giorno per creare prodotti sempre nuovi e di alta qualità. Inoltre mi ha colpito molto la storia dell’azienda, non solo com’è nata, ma anche come è stata organizzata ed è cresciuta nel tempo. 

È stata un’esperienza bellissima che mi ha fatto capire quanto lavoro e quanta dedizione c’è dietro un semplice morso.” 

Arianna

“La visita aziendale mi ha fatto scoprire la cura che c’è in prodotto quando il processo produttivo conserva l’artigianalità. Il profumo dell’impasto fatto con il lievito madre è indimenticabile.”

 Harleen

“Alla conferenza iniziale tenuta dalla dott.ssa Zanini che ci ha spiegato l’origine dell’arte pasticcerà di Bauli, ha fatto seguito la visita allo stabilimento. Qui ci siamo immersi nel mondo Bauli. È stata un’esperienza sensoriale unica, profumi e odori si mescolavano alla vista di impasti che si amalgamavano e di sfoglie che si avvolgevano in morbidi croissant. Non abbiamo solo osservato come i nascono pandori e merendine, ma soprattutto la filosofia Bauli: massima qualità, controlli qualità molteplici, rigore estetico, passione, naturalezza. Ritengo sia stata un’esperienza unica poiché ci ha reso consapevoli del lavoro  di tutti i settori: manageriale,produttivo, distribuzione, controllo qualità... tutto ciò che si nasconde dietro ciò che i consumatori ritengono essere un “semplice” prodotto da mettere nel carrello.” 

Silvia

“Bauli è ragione e sentimento cioè investimenti e astuta strategia che si coniugano a rispetto della tradizione e passione.”
Leonardo