Il 28 gennaio parte delle classi quinte ha intrapreso il viaggio verso la piscina termale più profonda al mondo, nel padovano.
con un risveglio prima dell'alba, professori e alunni, hanno lasciato il piazzale Rossellini per le ore 6.30 e dopo un viaggio di circa due ore compreso di sosta in autogrill, hanno raggiunto la piscina "Y-40 The Deep Joy". Dopo un breafing, con l'istruttore e organizzatore della gita Lorenzo, per ripassare alcuni dei gesti fondamentali per la comunicazione sott'acqua, i ragazzi si sono muniti di maschera da sub e costume pronti per intraprendere una magnifica esperienza.
Divisi in piccoli gruppi contraddistinti da delle bande colorate, indossate sul braccio, i ragazzi nei primi 15 minuti hanno ripassato alcuni degli esercizi base in acqua, ad un'altezza di 1.50m. verificata l'assenza di problemi da parte di ogni gruppo, per mezzo di corde legate sul fondo e tese da una boa galleggiante, i ragazzi si sono lentamente calati a 4 metri di profondità, poi a 5, 8, 10 e in fine a 12 metri di profondità: il massimo consentito senza la certificazione di un brevetto; difatti con la presenza di quest'ultimo, si sarebbe potuto arrivare a una profondità di 42,15 metri che conferisce alla piscina il primato mondiale.
Quest'anno i ragazzi hanno avuto il privilegio di assistere ad un'ambientazione "spaziale", poichè in onore del 50esimo dopo lo sbarco di apollo 11 sulla luna, è stato ricreato un modulo lunare alla profondità di 10 metri nel quale, per mezzo di stretti tunnel, sono pututi entrare.
verso le 11.30 finita l'esperienza, i ragazzi risaliti dall'acqua edopo una bella doccia calda hanno consumato il pasto e dopo fotografie di gruppo e ringraziamenti sono ripartiti alle 14.05. stremati dall'esperienza il viaggio di ritorno èstato al quanto silenzioso e alle 16 circa sono arrivati a meta.
personalmente ho trovato questa esperienza unica e oserei, stupefacente. Affacciarsi sott'acqua verso il tunnel lungo 42 metri mozzava il fiato e nuotare in quell'acqua termale era veramente molto bello, oltre che rilassante grazie alla sue elvata temperatura di 35°C.. Ma chi meglio dei ragazzi può esprimere un giudizio su questa esperienza, se non loro stessi? Perciò ecco riportante alcune delle risposte degli studenti alle interviste
_Come mai ha aderito a questo progetto? "Perchè mi era piaciuta l'esperienza in piscina e volevo riprovarla in un luogo più adatto, anche se a pensare di dovermi immergere nella piscina più profonda del mondo devo ammettere che mi mette un po' d'anisa. Ma sono venuta qua perchè voglio affrontare questa mia paura"
_Quali aspettative hai? "Ho grandi aspettative da questa esperienza e spero che la piscina non deluda l'idea che mi sono fatta; non avendo mai svolto un'attività del genere temo di non riuscire più a risalire ma sono sicura che gli istruttori ci saiuteranno molto e quindi spero di godermela al meglio"
_Come ti senti a doverti immergere nella piscina più profonda del mondo? "Sono un po' preoccapata, ma la curiosità e la voglia di arrivarci in fondo sono più forti di questa proccupazione quindi spero di viviere al meglio quanto andrò a fare"
_Hai qualche obiettivo? "Sicuramente vorrei arrivare fino in fondo per vedere le grotte artificiali ed entrare nel rover spaziale senza dover male alle orecchie, anche se temo un po' questo problema, per fortuna ci hanno spiegato che ogni volta che scendiamo di un metro bisogna usare una tecnica per stapparle quindi mi sento un po' più sicura"
la situazione generale era molto irrequieta, tutti volevano superare la paura di dover entrare in questa piscina da primato ma allo stesso tempo molto contenti di potervi accedere. Tutto sommato i 40 ragazzi si sono trovati molto bene, si sono divertiti e consigliano a tutti di provarla.